Da
tempo l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova coltivava l’idea di
organizzare una mostra sull’opera di Gustavo Millozzi, che da quasi sessant'’anni
si dedica con passione alla fotografia, sia come autore che come promotore e
animatore di eventi in ambito fotografico. Non va poi dimenticato l’impegno da
lui profuso per oltre quattro anni, in veste di presidente della Consulta del Centro
Nazionale di Fotografia del nostro Assessorato, che ha sempre sostenuto con
convinzione questa moderna arte.
Si
è colta quindi l’occasione dell’ottantesimo compleanno di Millozzi per
presentare, in una sede prestigiosa quale Palazzo Zuckermann, un’ampia
selezione delle sue opere in bianco e nero. Il compito dei musei è documentare
la realtà cittadina ed è quindi con particolare gioia che lo accogliamo tra le
nostre mura.
L’autore
ha sempre privilegiato la fotografia in bianco e nero, pur essendosi dedicato
con successo anche al colore. È stata
una scelta compiuta con intelligenza, ma certamente non facile, soprattutto se
si considera che egli realizzava tali immagini curandone il processo creativo
dal negativo alla stampa finale.
Le
sue fotografie inquadrano essenzialmente persone: uomini, donne, bambini
solitari o in gruppi, che formano il canovaccio di un vasto reportage di
umanità, trasfigurato dalla visione emozionale del nostro fotografo, il quale
non esclude mai il tratto ironico, l’accento comico, il sentimento di gioia o
di tristezza.
La
città di Padova non poteva restare indifferente all’impegno di Millozzi -
maestro attento anche di molti fotografi del territorio - nella convinzione che
un vivo ringraziamento per l’opera svolta fosse doveroso e meritato, la più
vera testimonianza della passione che lega Gustavo Millozzi alla fotografia.
Davide Banzato Mirella
Cisotto
Direttore
Musei civici e Biblioteche Capo Settore
Attività Culturali
(Presentazione dal Catalogo della mostra
"Gustavo Millozzi Photographs 1958-1979"
Padova, Palazzo Zuckermann, 12 Settembre-2 Novembre 2014)