dal n.3 (Luglio 2008) della rivista "Athesis news:

 

 

Ovviamente siamo tutti debitori verso i "maestri" che hanno rafforzato le nostre propensioni e attitudini creative.

A Gustavo Millozzi debbo molto perché è stato per me come un padre fotografico.

L'ho conosciuto tre decenni orsono grazie alla comune appartenenza alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni  Fotografiche) e da allora godo della sua amicizia. Mi aveva subito gratificato e incoraggiato a fotografare: è responsabile  infatti della presentazione relativa alla mia prima mostra personale e del mio ultimo libro. Tenendo presente che è un grande esperto di fotografia, del suo linguaggio anche sofisticato e delle regole compositive precise nonché di contenuti, ho con lui un debito di riconoscenza e stima che va necessariamente anche sulla sua componente umana. Grande comunicatore ha sempre dato, e tutt'ora continua a farlo, tonnellate di disponibilità a quanti hanno bisogno dei suoi consigli e della sua esperienza che non si ferma a far fotografia, ma è a livelli altissimi anche a livello organizzativo.

Leggendo il suo curriculum noteremo infatti  che, oltre ad essere il primo in Italia a ricevere l'onorificenza di MFIAP (Maitre F.I.A.P.) per meriti artistici, annovera nel suo palmares anche l'organizzazione di vari eventi fotografici : tra i più significativi c'è stato Fotopadova, una delle più importanti a livello nazionale. Gustavo continua a voler bene ai fotografi. Basta chiamarlo ed è subito disponibile a portare le sue opere, ci parla della storia della fotografia, dà consigli e si presta a collaborare per l'organizzazione di eventi.

Possiamo dire che è un vero punto di riferimento sottovari aspetti, soprattutto poiché persona capace di trasmettere calore umano anche quando parla di tecnica. Per essere davvero completo ha solo un impegno da onorare: contribuire alla crescita qualitativa di questa rivista. E' stato uno di quelli che mi hanno da subito dato consenso ed appoggio. Abbiamo qualche diversità di opinione su quali contenuti ospitare, ma piena condivisione sul fgatto che è opportuno stimolare le attività creative del nostro territorio -

                                                                                                                                                                                                              Graziano Zanin